Un nuovo punto di incontro per la comunità e un sostegno importante alle famiglie più vulnerabili. È così che si presenta il nuovo Emporio solidale, inaugurato a Garbagnate Milanese, per aiutare chi si trova ad affrontare un momento di difficoltà economica; un vero e proprio minimarket, dove si può fare la spesa e scegliere liberamente i prodotti alimentari sugli scaffali, poiché anche la normalità di spingere un carrello e scegliere cosa dare da mangiare ai propri figli, è un tassello importante nel percorso di recupero della propria autonomia, una forma di accettazione dell’aiuto, senza però rinunciare alla propria dignità. L’accesso all’Emporio avviene attraverso l’erogazione di una tessera, sulla quale vengono caricati dei punti che rappresentano la moneta di scambio. Vi è un limite massimo spendibile da parte del nucleo familiare in 4 settimane, al termine delle quali sarà necessario ricaricare la tessera. Il credito da assegnare alla famiglia viene calcolato sulla base della composizione del nucleo familiare. Inserito nell’ambito del progetto di welfare di comunità #Vai, finanziato da Fondazione Cariplo, l’Emporio è frutto del lavoro e della collaborazione tra l’azienda speciale dei Comuni del Bollatese Comuninsieme, dei Centri d’ascolto Caritas e delle parrocchie del Decanato di Bollate, di Caritas Ambrosiana, della Comunità Pastorale S.Croce di Garbagnate e della cooperativa sociale Intrecci. Un contributo fondamentale per l’Emporio è arrivato da un donatore privato che ha però preferito rimanere anonimo: 50mila euro che permetteranno di pagare l’affitto degli spazi per i prossimi cinque anni. Importante anche la donazione delle scaffalature da parte di un market di Bollate che stava chiudendo.
Per questo primo anno l’Emporio consentirà di fare la spesa gratuitamente a 30 famiglie vulnerabili segnalate dai centri d’ascolto Caritas del territorio, con un’attenzione particolare a chi ha figli minori.