L’appuntamento sabato 29 giugno era sotto una gigantesca Y che campeggia all’ingresso della Stazione di Erba.
Y comeYouthLab, uno dei progetti della terza edizione del bando “Welfare di comunità” di Fondazione Cariplo, che ha come capofila Consorzio Concerto, e che ha l’obiettivo di favorire nella provincia di Erba il protagonismo giovanile e rimettere in agenda le politiche per i giovani che troppo spesso negli ultimi negli ultimi 10 anni sono stati trascurati dalla politica e inascoltati dagli adulti.
Y comeYouthCharta, la carta dei giovani che nella sede del Consorzio Erbese Servizi alla Persona decine di ragazzi, lo scorso maggio, hanno presentato ad amministratori, politici e imprenditori locali affinchéle politiche giovanili diventino una realtà concreta che possa unire giovani e adulti.
Siamo giovani e vogliamo essere presi sul serio. Aiutateci a sfruttare bandi e opportunità, favorite la creazione di luoghi d’incontro, aiutateci a compiere i primi passi in ambito professionale.
Le istituzioni erano presenti anche sabato pomeriggio a Erba per l’inaugurazione della Stazione.
Un momento tanto atteso, ufficiale e informale allo stesso tempo, durante il quale i ragazzi hanno raccontato con competenza ed emozione il percorso che ha portato alla riqualificazione della Stazione che ha messo in campo molte energie, idee e impegno.
12 postazioni dove fermarsi e farsi spiegare dai ragazzi di YouthLab tutte le tappe, dalla progettazione, alla stesura della carta dei giovani, dalle attività già in corso a quelle future. Bookcrossing, giochi in scatola, serate musicali, sala studio, conferenze, degustazioni, aperitivi a tema sono alcune delle proposte che sono state scritte dai partecipanti su una lavagnetta.
Non c’è stato un taglio del nastro ma la presidente del Consorzio Erbese ha consegnato ai ragazzi le chiavi della Stazione. Un gesto simbolico, pieno di fiducia e di aspettative ma anche di responsabilità.
Quello che era uno spazio abbandonato in un luogo insicuro adesso è un bene comune restituito al quartiere, alla città e a tutti i 26 comuni dell’ambito, unluogo di incontro dove i giovani potranno sviluppare idee e progetti insieme alla comunità.
220 metri quadrati luminosi, ariosi, tutti da riempire e da riscrivere. I 20 mq al piano terra saranno uno spazio di collegamento fra il quartiere e la stazione mentre nei 200 mq al primo piano troveranno casa le attività in corso di YouthLab: Cineforum, serate musicali, momenti di formazione e aggregazione.
“I lavori di ristrutturazione sono terminati la mattina stessa. Ogni ragazzo ha portato da casa una pianta, per questo lo spazio anche se vuoto era molto accogliente." Lucia Villani, responsabile del progetto YouthLab per Consorzio Concerto
Adesso lo spazio è semivuoto, ma si riempirà presto di arredi, giochi da tavolo, un orto verticale per fare corsi formativi e percorsi sensoriali e un jukebox. E speriamo di molti cittadini attivi.
Il 7 settembre ci sarà una grande festa, per riavviare le attività e per invitare tutto il quartiere a partecipare.
L’appuntamento sarà sempre sotto la grande Y la cui forma ricorda un albero. Un albero con le radici nel territorio e le fronde verso il cielo.