L’iniziativa impegna 46 comuni dell'Area Nord della Provincia di Novara, un territorio piuttosto frammentato, basti pensare che solo 4 di essi hanno più di 10.000 abitanti, mentre ben 24 non arrivano a 2.000 residenti. Questa conformazione incide sulle possibilità di accesso alle iniziative e ai servizi da parte degli abitanti, in particolare delle famiglie con minori.
In generale vi è una tendenza diffusa che vede convergere la popolazione verso i centri più grandi, che offrono i maggiori esercizi commerciali e le attività più strutturate, anche per il tempo libero. Risulta molto più complesso per realtà piccole riuscire a offrire opportunità per i residenti che sul territorio raggiungono i 155.000 abitanti.
Family Like nasce dalla necessità di fare fronte alla frammentazione territoriale e ai cambiamenti socioeconomici portati dalla crisi, per sviluppare un’offerta di servizi più accessibile ed efficace per famiglie con figli minori. Gli under 18 sul territorio, sono infatti 26.253, pari a poco meno del 17%.
Un altro aspetto importante riguarda l’obiettivo di trasformare gli attuali centri minori, finora destinati solo ai ragazzi in carico ai servizi sociali, rendendoli parte integrante dell’offerta educativa del territorio, programmando attività aperte a tutte le famiglie con minori.
Per facilitare l’accesso alla conoscenza dei servizi, verrà poi attivato un portale online, volto a raccogliere l'offerta educativa del territorio così da informare e orientare le famiglie ma anche promuovere scambi di competenze e soluzioni. Il genitore potrà utilizzare il portale per chiedere un supporto specifico e, nella scelta dei servizi, gli utenti saranno aiutati da un sistema di “bollini di qualità”, che segnalino il valore riconosciuto di un'offerta educativa: il bollino riporterà infatti una valutazione espressa su alcune dimensioni di particolare importanza per il progetto, tra queste: partecipazione allargata nella realizzazione, coinvolgimento attivo dei genitori e attenzione alle esigenze delle famiglie e dei minori, qualità del modello educativo proposto, sostenibilità e accessibilità economica delle iniziative.
Per ottimizzare i servizi e coinvolgere attivamente gli educatori e i genitori nella progettazione dell’offerta educativa e di supporto alle famiglie, Family Like prevede l’attivazione dei cosiddetti Laboratori di Interesse, ovvero tavoli aperti volti ad aggregare soggetti impegnati in interventi a favore di minori e famiglie, su base territoriale o tematica, al fine di condividere e monitorare in modo costante le iniziative, raccogliendo inoltre dati e informazioni per arrivare ad una lettura approfondita dei cambiamenti sociali e sviluppare così soluzioni volte ad affrontare le sfide nuove. Un altro aspetto importante riguarda l’obiettivo di trasformare gli attuali centri minori, finora destinati solo ai ragazzi in carico ai servizi sociali, rendendoli parte integrante dell’offerta educativa del territorio, programmando attività aperte a tutte le famiglie con minori.