Un fondo da 30mila euro per l’erogazione di nove piani di microcredito nel biennio 2016-2017.
È questo lo strumento messo in campo dal progetto Archimedes che vede coinvolti 8 partner territoriali e 13 Comuni della Brianza coordinati dall’Ufficio di Piano e che ha avuto un finanziamento dalla Fondazione Cariplo di Milano sul bando “welfare in azione”.
Il fondo sarà istituito presso la cooperativa Mag2 Finance di Milano che poi erogherà il credito, 3mila euro per persona, con un tasso dell’8%, di cui però la metà a carico di Archimedes. «Le caratteristiche che abbiamo individuato per accedere al microcredito sono insieme precise ma elastiche.
I soggetti devono essere esclusi dall’accesso al credito bancario, risiedere in uno dei comuni coinvolti, avere all’interno del proprio nucleo familiare almeno uno stipendio e dotarsi di un garante morale che li affianchi nel percorso», spiega la responsabile del progetto Veronica Borroni.
Il denaro dovrà avere come finalità la sostenibilità del bilancio familiare. «Questi soldi potranno essere usati per accedere ad un affitto, per spese mediche straordinarie, per l’acquisto di piccoli elettrodomestici ad uso lavorativo o per piccole riparazioni casalinghe. Tutte spese che portino ad un risparmio per la famiglia», sottolinea Borroni. La domanda per accedere al credito può essere presentata presso tutti i comuni coinvolti, la Caritas, i sindacati e tutti i partner di rete.