È lo storytelling che racconta la generatività e la parte migliore del territorio, quello premiato dal 4° Meeting nazionale giornalisti cattolici e non, dove i quattro video realizzati da Veronica Cuni, per il settimanale diocesiano on line www.santalessandro.org hanno vinto il riconoscimento. Un racconto delle esperienze sviluppate nell’ambito di Fili Sociali, il progetto sostenuto dal bando “Welfare di comunità” di Fondazione Cariplo. Diversissime le iniziative protagoniste dei video, dal Condominio Diffuso Solidale, alla creazione dello sportello unico del Welfare, a Rivestiamoci di Nuovo, l’iniziativa che intende dare nuova vita a vestiti, tessuti, accessori che altrimenti finirebbero in discarica, fino a Bello e Buono, che vuole trasformare la vendita di prodotti biologici locali, in opportunità per l'inserimento lavorativo di persone fragili.

Bello e Buono

Promuovere e implementare la produzione e la vendita di prodotti biologici locali, anche tramite l'inserimento lavorativo di persone fragili che si trovano in condizione di svantaggio. È questo l’obiettivo di Bello e Buono, che punta a raggiungere un pubblico sempre più vasto e consapevole, sempre più attento a uno stile di vita sano e salutare.

Rivestiamoci di Nuovo

I vestiti assumono nuova vita grazie a questa iniziativa che offre una seconda occasione agli indumenti e agli accessori che, altrimenti finirebbero in discarica, innovando e potenziando la filiera dell’usato che, come spiega Flavio Totaro, della cooperativa Ruah in Italia è ancora molto sottovalutata. “Gli italiani hanno ancora difficoltà in molti casi ad indossare un indumento usato”, ma questa può diventare una opportunità di impiego importante, soprattutto per le donne.

Reti Sociali e Ascolto Attivo

Puntano a rafforzare e valorizzare le reti sociali di quartiere e creare punti concreti di ascolto sul territorio, le due iniziative, Reti Sociali e Ascolto Attivo. Se infatti la prima esperienza intercetta attraverso il dialogo e i momenti di confronto, i bisogni e le esigenze delle zone dove intervengono, le seconde creano nuovi luoghi di ascolto sul territorio per avere risposte specifiche ed essere indirizzato ai servizi a lui più idonei.

Condominio Diffuso Solidale

Affronta il problema casa, Condominio Diffuso Solidale, prevedendo la ristrutturazione di alcuni appartamenti inagibili e danneggiati, o di trovarne nuovi, "diffusi" appunto sul territorio bergamasco, per metterli temporaneamente a disposizione di persone e nuclei familiari che hanno perso la loro abitazione.