Tre iniziative estive per tornare a dare visibilità alle idee dei giovani

Con l'Arcifesta, il Summer Energy e la Battaglia Rap, il progetto Generazione Boomerang torna a valorizzare i giovani artisti, a coinvolgere i volontari e a raccogliere fondi

Data di pubblicazione: 19 Novembre Nov 2020 1707 19 novembre 2020
Arcifesta 2

La scorsa primavera, l’emergenza sanitaria ha messo in ombra i giovani, la loro vitalità e le loro idee.

Con l’arrivo dell’estate, a illuminare il loro futuro, ha pensato Generazione Boomerang, uno dei progetti finanziati nella terza edizione del bando “Welfare di comunità” di Fondazione Cariplo, che nel mantovano promuove l’autonomia lavorativa, abitativa, ed economica degli under 30.

Con l’arrivo di luglio, Generazione Boomerang, insieme ad Arci, ha intrapreso la programmazione di piccoli e medi eventi con l’obiettivo di ricostruire una precaria quanto agognata socialità in presenza, dimostrare la voglia da parte di volontari di impegnarsi per gli altri, dare visibilità alle idee e alle proposte dei giovani artisti rimasti fermi per diversi mesi, riprendere la raccolta fondi interrotta bruscamente in primavera.

Tania Righi, project manager di Generazione Boomerang

Rispettando le norme sul distanziamento del pubblico e sulla sicurezza delle somministrazioni di cibo e bevande, mettendo al centro la salute e la formazione dei volontari, alcuni di loro giovanissimi e alle prime esperienze, sono nate tre iniziative: l’Arcifesta, il Summer Energy e la Battaglia Rap.

L’Arcifesta è una rassegna annuale organizzata da Arci Mantova. Si tratta di un contenitore all’interno del quale quest’anno sono stati realizzati concerti, momenti di incontro tra i giovani e l’assessorato mantovano alle politiche sociali, e si è ripresa la raccolta fondi di Generazione Boomerang tramite la vendita della birra.

Arcifesta
Birra Boomerang

La birra per noi è un ottimo strumento di raccolta fondi. Quest’anno a causa dei vincoli sanitari molto stringenti hanno chiuso molte feste popolari con cui avevamo intrapreso una collaborazione per la distribuzione della birra, così le strade di vendita sono state due: la consegna a domicilio e la somministrazione durante l’Arcifesta.

Tania Righi

L’Arcifesta ha ospitato anche She Says, She Rules! un festival nato dall’idea di alcuni giovani all’interno del progetto Generazione Boomerang.

Il festival She Says, She Rules! nasce da una riflessione: perché il ruolo delle donne all’interno dell’industria musicale è marginale rispetto a quello degli uomini?

Martina Adami, presidentessa Arci Tom e una delle ideatrici dl festival She Says, She Rules!
Unnamed

Il festival, incentrato sulle figure femminili nel mondo musicale, sia come artiste, sia come addette tecniche e del management, è nato dalla necessità di contribuire concretamente a decostruire stereotipi di genere in favore di una visione più paritaria e meritoria del protagonismo individuale e collettivo.

Mantova Village

La Summer Energy è stata invece l’iniziativa estiva, realizzata da Arci Mantova, Arci Tom e Arci Papacqua in collaborazione con il Mantova outlet Village, grazie alla quale il profit e il non profit si sono dati una mano. Per Generazione Boomerang è stato un momento per dare visibilità a 15 i giovani artisti locali che si sono esibiti nella cornice del Mantova outlet Village e per continuare a raccogliere risorse da dedicare ai Fondi Boomerang, dei fondi destinati al supporto dei giovani e dei loro progetti di vita, in particolare nell’ambito della formazione scolastica e professionale.

Battaglia Rap

Infine, la Battaglia Rap è stato un evento promosso da Arci Mantova in collaborazione con il neo circolo Strong Basement Aps che si è svolto all’interno dell’arena bike in, messa a disposizione dal comune di Mantova, per l’estate insieme in sicurezza. Sul palco si sono sfidati 8 freestyler di spicco nel panorama nazionale, per aggiudicarsi il premio assegnato da una giuria composta da tre esponenti del mondo Hip Hop e dal pubblico presente in sala. L’evento, molto partecipato, è stato anche trasmesso in diretta sui canali social di Generazione Boomerang.

Ma tutte e tre le iniziative sono state soprattutto un’occasione per permettere a 38 ragazzi e ragazze di avvicinarsi al mondo dell’associazionismo e della cittadinanza attiva grazie all’esperienza di volontariato che hanno potuto vivere, prima di ricominciare la scuola.

Un’esperienza resa possibile grazie a tutti coloro che non si sono fermati davanti alle difficoltà. Perché i ragazzi per essere felici non hanno bisogno di cose facili, hanno bisogno di fare, insieme ai loro coetanei, cose in cui credono.