Nei 15 comuni appartenenti al distretto sociale di Mantova, i giovani tra i 14 e i 25 anni rappresentano circa il 10% dei cittadini, eppure oggi vi è una carenza di investimenti e servizi destinati a questa fascia della popolazione. Boomerang intende fare fronte a questa mancanza, promuovendo azioni che coinvolgano i ragazzi e li incoraggino ad intraprendere percorsi di autorealizzazione individuale e collettiva in modo autonomo e responsabile. Alla base del progetto vi è l’implementazione di una governance partecipata in grado di coinvolgere ogni attore del pubblico e del privato sociale nel presidio delle reti di riferimento, ingaggiando gli stessi giovani nei processi decisionali e nella programmazione delle attività.
Tema centrale di Boomerang è l’accesso al mondo del lavoro: il progetto intende stimolare la creazione di nuove opportunità di impiego e di autoimprenditorialità giovanile. Tra queste è prevista l’attivazione di tirocini finalizzati allo sviluppo degli spazi e dei servizi di co-working, la creazione di un filo diretto tra questi spazi e l’osservatorio territoriale dei fabbisogni, per facilitare l’incontro tra competenze e opportunità lavorative e l’avvio di servizi di accompagnamento per le startup di impresa.
Sarà inoltre incoraggiato anche il lancio di nuove non-profit attraverso percorsi di mentoring e incubazione; per i giovani inoccupati a bassa scolarizzazione saranno invece promossi percorsi di inserimento lavorativo in azienda.
Accanto all’asse lavoro, Boomerang intende anche incoraggiare percorsi di autonomia dei giovani a partire da quella abitativa. Attraverso l’Agenzia per la Casa Beat Area, il progetto prevede la creazione di canoni di locazione agevolati e interventi di intermediazione immobiliare su appartamenti pubblici o privati sfitti e inutilizzati, con forme di garanzia verso i proprietari (fondi prevenzione) e verso gli inquilini (accompagnamento sociale) e attivazione dello sportello dell’agenzia sociale per la casa in rete con gli sportelli lavoro e le principali realtà imprenditoriali.
Tra le misure previste anche un prestito per il futuro per le spese di locazione, formazione e mobilità e la creazione di una card per offrire agevolazioni economiche e sconti con il coinvolgimento degli esercizi commerciali locali.
Il progetto prevede inoltre percorsi di orientamento e accompagnamento nelle scelte in ambito scolastico, lavorativo e abitativo, tenuti da coetanei o da ragazzi più grandi, a scuola e sul web attraverso attività innovative. Per i diciottenni che escono dalle comunità, Boomerang intende attivare specifici percorsi di sostegno all’emancipazione.
Infine, per accompagnare al meglio i giovani, si prevede l’implementazione di una nuova modalità di lavoro integrata tra i servizi sociali e socio-sanitari, attraverso la formazione degli operatori, la costruzione di una piattaforma on line di gestione delle progettualità, la stesura di protocolli operativi e la partecipazione attiva dei giovani stessi alla costruzione e alla realizzazione del progetto.